red era fuori corso a filosofia. finalmente un giorno ha preso su la moto ed è andato a padova per laurearsi. da solo. è l'unico che conosco che abbia preso 109/110. mi faceva così tristezza sta storia che era andato da solo a laurearsi, a padova poi, e il 109 su 110, che io e mia sorella gli abbiamo fatto una corona d'alloro enorme e gliel'abbiamo attaccata alla porta di casa.
red lo chamava carlo così, si chiama andrea, non lo sa nessuno. perché è rosso di capelli.
se andasse in irlanda non lo capirebbe nessuno, che non è irlandese. finché sta zitto, ovvio.
red raccontava sempre delle storie schifose, secondo me perché pensava di essere peggio di quello che è, intendo poco attraente, e preferiva pensare che una lo evitasse per le sue storie schifose che per il suo aspetto... ma questa è una mia personalissima interpretazione.
a un certo punto si è messo con una che andava ancora a scuola, mi ricordo che gli ha regalato un cofanetto edizione speciale di disney.
io sta roba qua non l'ho mai capita.
un paio di anni fa ho saputo che si è sposato. l'anno scorso, parlando con una collega che è una comune amica, mi ha detto che per sposarsi ha fatto così: è andato dove si radunano le badanti dell'est quando hanno il giorno libero, e ha chiesto se non avessero una ragazza da presentargli- da mandargli- e loro gliel'hanno mandata. così si sono sposati. non sapeva neanche l'italiano.
l'altro giorno ho ritrovato la sua risata larga e sincera: stava davanti alla segreteria, evidentemente lavora nella mia scuola, quest'anno.
io red non lo capisco proprio, ma, pensandoci, tutto sommato mi sta simpatico.
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