mercoledì 16 novembre 2016

brutte arie



la geografia, per me, dove sono i paesi, le città, non so perché ma non l'ho mai saputa, è sempre stata una nebulosa, un blob, una vaga idea.
recentemente, avendo parlato ai miei alunni del canale di panama, ho visto in una cartina che paesi che sempre nella suddetta vaga idea avevano tutta una loro possenza, in realtà sono distretti cittadini o poco più. il guatemala, per esempio. el salvador, il nicaragua, l'honduras.
il sindaco di milano vuole chiamare l'esercito perché milano, alcune zone di milano, meglio, pare siano ostaggio delle gang sudamericane che west side story gli fa un baffo. e sopratutto, hanno detto alla radio, ste gang sono fatte da salvadoregni. che già nel salvador ci sono 15 omicidi al giorno.
e mi è venuta in mente la cartina, il micropaese, e ho chiesto al professore: ma quanti abitanti ha, el salvador? lui ha guardato su internet e sono... 6 milioni. 6 MILIONI, voglio dire, cittò del messico, ho guardato adesso, ne fa quasi 9.
che poi: mica sono solo a milano, eh no, ci sono in spagna, in francia, sti salvadoregni, sti quattro scalzacani di salvadoregni, sempre con le loro gang, come nei film, solo che il morto che c'è scappato ieri era vero.
ma com'è che non ci sono gang, che so, brasiliane, o cilene, o boliviane, tanto per restare da quelle parti, ma che arie tirano, mi chiedo, lì in centro america, che l'honduras è il paese più violento del mondo, 90 e passa morti su centomila che di media, nel mondo, sono 6....
che già si ammazzano tra loro, e non finiscono mai, sti salvadoregni, che devono  venire a ammazzarsi anche qui in europa, ma non lo so eh.

lunedì 14 novembre 2016

voglia



voglia di scappare. voglia di morire. di sparire, almeno.
voglia di ricominciare tutto, come quando cominci un quaderno nuovo, con una bella penna che corre senza sforzo, e pensi che quel quaderno così nuovo, così, pulito e liscio, sarà bellissimo, quello che ci scriverai, anzi, adesso che hai quel bel quaderno ti succederanno per forza delle cose interessanti e bellissime ch tu scriverai benissimo su quei fogli così puliti e lisci.
ma ne ho un pacco, di quaderni iniziati. in ogni scatolone, in ogni scaffale, in ogni borsa. ne ho trovato uno anche l'altro giorno, dieci anni fa.
voglia di mollare con tutto, con tutti. voglia di andare a letto e non svegliarsi più.
e sapere che anche queste sono stupide velleità di bambina. e che adesso devi andare di sopra, e preparare i vestiti per i bambini, e lavarti i denti, e invece di ricomciare, andare avanti.