martedì 21 luglio 2015

il buio della ragione genera mostri

ho sentito adesso alla radio, lettura dei giornali, che all'anagrafe, per cambiare sesso, non serve l'operazione.
decidi tu, del resto, chi altri? è un tuo diritto decidere di che sesso sei, ci mancherebbe.
son qua che aspetto il momento in cui uno pretenderà, come suo innegabile e sacrosanto diritto, di riprodursi senza l'intevento di nessun altro. il diritto di auroclonarsi, per vivere una vita migliore, magari, con il genitore ideale: se stesso. come mi ha detto la psicologa, quella volta: devi diventare tu madre e padre di te stessa. o per avere delle parti di ricambio nel caso che, molto più prosaicamente.
il DNA è mio, e me lo gestisco io, ma quanto credete che ci vorrà?
anzi, secondo me da qualche parte lo fanno già. la realtà supera sempre l'immaginazione.

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