un compleanno è spesso l'occasione di pensare a come è fatto uno, e soprattutto a come sei fatto tu.
vasco oggi compie 70 anni.
la gente a cui piace vasco è di tanti tipi, come sempre del resto.
mi ero iscritta al gruppo dei fan su fb ma ho dovuto togliermi perché la preoccupazione principale era se ai concerti si trovasse roba da fumare.
vasco è tante cose, ma per me è la voce degli sconfitti, degli spostati, dei buoni che non ce l'hanno fatta, di quelli che dopo aver corso 40 km, si fermano prima dei 42, 195.
di quelli che ce l'hanno messa tutta, ma non è bastato. quasi tutta, perché si sono stufati prima, perché si sono ubriacati, prima, sono stati mollati, prima, non sono stati capiti, prima.
le canzoni di vasco sono piene di persone sole, sconfitte dalla vita, di amori piccoli, di momenti che sono tutto e niente, di cose belle e banali come un'alba, la mela per merenda, le fragole, i fiori che nascono da soli come i sogni, le frasi d'amore.
sono canzoni che parlano di gente che capisce le cose come stanno, ma non riesce, o non vuole, farci niente, gente che ci crede ma non capisce che quando la musica finisce bisogna fermarsi. gente che non si adegua perché non è capace.
gente come me.
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